Il piano nazionale industria 4.0, proposto dalla legge di Bilancio 2017 e disciplinato dal decreto interministeriale del 04/05/2018, che prevede il riconoscimento di un credito d’imposta, compensabile esclusivamente tramite f24, pari fino al 40% delle spese relative al costo aziendale per il personale dipendente, fino ad un massimo
di € 300.000,00.
Tali crediti verranno compensati a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento dei costi.
Il credito di imposta può essere fruito da qualunque impresa, indipendentemente dall’attività economica esercitata, e si considerano ammissibili a tale credito, i costi sostenuti per il solo personale dipendente, oppure per coloro che svolgono attività di tutor o di docente nelle attività di formazione previste.
In tal caso il credito recuperato non potrà superare il tetto massimo del 30% del costo sostenuto durante l’anno dall’azienda.
Per aderire a questa iniziativa occorre far partecipare il proprio personale ad attività di formazione volta ad acquisire conoscenze e capacità in ambito tecnologico
(ad esempio: cloud, integrazione digitale dei processi aziendali; interfaccia uomo macchina; internet delle cose ecc.).
